C’è un momento, in ogni progetto Pilates, in cui la domanda non è più “prendiamo un Reformer?” ma “quale Reformer racconta meglio il nostro spazio e il nostro pubblico?”.
Materiali, ingombri, gestione quotidiana: ogni scelta cambia la storia della sala. Qui mettiamo a confronto le tre famiglie più richieste oggi: legno, alluminio e pieghevoli.
Gli elementi che guidano la scelta:
Spazio a disposizione
La dimensione della sala influisce subito sulla scelta: alcuni modelli richiedono più ingombro, altri valorizzano anche ambienti ridotti.
Numero di persone per classe
Più allievi significano più macchine: serve un Reformer che permetta una disposizione ordinata senza sacrificare fluidità nei movimenti.
Sala dedicata o polifunzionale
In uno spazio esclusivo puoi scegliere modelli più strutturati; in una sala condivisa servono soluzioni pratiche, facili da spostare o riporre.
Uso intensivo o moderato
Un utilizzo quotidiano richiede macchine robuste e stabili, mentre per classi saltuarie possono bastare modelli più leggeri.
Budget
Ogni tipologia comporta un investimento diverso; l’estetica calda del legno, la resistenza dell’alluminio, la versatilità dei pieghevoli.
Scegliamo insieme configurazioni, quantità e accessori in base a metri quadri, target e budget.
Il Reformer in Legno

Il classico contemporaneo. Telaio in legno: tra i legni più comuni troviamo quercia, acero e albero della gomma. Finiture calde e presenza scenica guidano la scelta. È lo strumento che “arreda” la sala e alza subito la percezione di qualità.
Perché scegliere un Reformer in legno?
Il Reformer in legno è la scelta ideale quando vuoi creare un ambiente che trasmetta calore, qualità e cura del dettaglio. Oltre all’estetica, offre un vantaggio spesso sottovalutato: la sensazione di stabilità acustica.
Il telaio in legno assorbe naturalmente le vibrazioni e riduce i rumori meccanici, rendendolo perfetto per studi boutique, hotel e ambienti che puntano su un’esperienza più silenziosa, morbida e immersiva.
Punti di forza
- Eleganza e identità: look premium, ideale per boutique e studi di fascia alta.
- Stabilità naturale: massa e rigidità aiutano a percepire scorrevolezza e controllo.
- Esperienza sensoriale: materiali caldi, accoglienti, coerenti con ambienti wellness.
Possibili debolezze
- Peso e movimentazione: meno pratico da spostare.
- Ingombro “pieno”: richiede metri lineari dedicati; non pensato per lo stoccaggio verticale.
- Costo manutenzione: mediamente superiore; attenzione a urti e graffi.
Destinazioni d’uso
- Pilates boutique e studi specialistici.
- Hotel & Spa dove estetica e atmosfera contano quanto la funzione.
- Sale mono-disciplina con setup stabile e poco turn-over di layout.
Ingombri e gestione spazio
- Ingombro tipico: 250 cm di lunghezza; 86 cm di larghezza.
- Passaggi laterali consigliati: 60–80 cm per comodità istruttore/utenza.
- Migliore in sale dedicate, con postazioni fisse e percorsi chiari.
Il Reformer in Alluminio

Il “moderno” per eccellenza. Telaio in alluminio ad alta resistenza: più leggero, robusto e con un look tecnico. Nella versione giusta permette il rimessaggio in verticale, liberando il pavimento tra una classe e l’altra.
Perché scegliere un Reformer in alluminio?
Il Reformer in alluminio è la soluzione più versatile per sale dinamiche e polifunzionali, ma il suo vero punto di forza spesso non è visibile a occhio nudo: la precisione meccanica del carrello.
L’alluminio, grazie alla sua rigidità strutturale, garantisce una scorrevolezza molto lineare e costante nel tempo, anche con uso intensivo, mantenendo l’allineamento perfetto delle guide.
Punti di forza
- Resistenza strutturale e peso contenuto: durevole, ma più agile da muovere.
- Vertical storage (nei modelli predisposti): si ripone in piedi,occupa meno spazio, è l’ideale per sale multi-attività.
- Design tecnico: estetica pulita, contemporanea, coerente con fitness boutique.
- Scorrevolezza migliore dei carrelli.
Possibili debolezze
- Feeling “meno caldo”: rispetto al legno, risulta più tecnico e industriale.
- Richiede formazione al riposizionamento: staff istruito e procedure chiare per la movimentazione e lo stoccaggio.
Destinazioni d’uso
- Studi dinamici con palinsesto misto (Pilates Reformer + altre classi).
- Boutique e centri fitness che vogliono premium look senza vincolare lo spazio.
- Personal training studio con necessità di riconfigurare spesso il setup.

Ingombri e gestione spazio
- Ingombro tipico: 245 cm x 75 cm.
- Vantaggio chiave: stoccaggio verticale: liberi la sala in pochi minuti.
- Ottimo in palestre dove una stessa sala cambia “veste” più volte al giorno.
Il Reformer Pieghevole

È il vero problem solver quando lo spazio diventa la variabile principale. Il suo telaio è progettato per essere aperto, utilizzato e richiuso in pochi secondi, permettendo di trasformare qualsiasi ambiente in una sala Pilates funzionale.
Perfetto per sale condivise, micro-studi e contesti Home, il Folding Reformer viene realizzato sia in versione legno che in versione alluminio, offrendo praticità senza rinunciare allo stile che preferisci.
Perché scegliere un Reformer pieghevole?
Il Reformer pieghevole è pensato per spazi che cambiano funzione più volte al giorno, ma ha una peculiarità spesso decisiva per professionisti e home studio: il setup intuitivo e rapido.
I modelli moderni integrano sistemi di chiusura/riapertura assistiti che riducono lo sforzo e minimizzano l’usura delle cerniere, garantendo una durata maggiore rispetto alle versioni di qualche anno fa.
Punti di forza
- Compattezza estrema: si ripone facilmente, anche in ripostigli dedicati.
- Versatilità d’uso: perfetto per sale multi-attività.
- Entry budget generalmente più accessibile delle versioni fisse.
Possibili debolezze
- Feeling e rigidità inferiori ai top di gamma fissi.
- Usura con uso intensivo se continuamente aperto/chiuso senza procedure curate.
- Capacità di carico e dotazioni talvolta più “essenziali”.
Destinazioni d’uso
- Palestre generaliste con una sala corsi da riconvertire all’occorrenza.
- Studi piccoli o start-up Pilates che vogliono testare il servizio.
- Strutture miste (PT room, hotel con fitness room ridotta).
- Home studio: perfetto per proprie sessioni “a casa” o per lezioni esclusive one-to-one.
Ingombri e gestione spazio
- Ingombro operativo 240 x 65 cm.
- Da chiuso: profondità e altezza ridotte (variano per modello), di facile stoccaggio.
- Consigliati carrelli, protezioni e una routine adatta per lo spostamento in sicurezza.
Come scegliere il reformer piu’ adatto
Se l’identità visiva è centrale e la sala è dedicata al Pilates → Legno.
Se vuoi robustezza, flessibilità di layout e salvaspazio reale → Alluminio (vertical storage).
Se lo spazio è poco e la sala cambia funzione durante la giornata → Pieghevole.
I Consigli di Metem Fit:
Oltre al reformer, valuta pavimentazioni adeguate, spazi laterali di lavoro, accessori complementari come: box, jumpboard e tower, armadi di stoccaggio, luci e percorsi dell’istruttore.
Sono i dettagli che trasformano un acquisto in un’area che funziona.
Una corretta e ben pianificata strategia di Marketing ci consentirà di sviluppare una comunicazione efficace, mirata per ogni cliente Target.
Muoversi sul territorio offrendo proposte differenzianti, basate sulla competenza e sulla personalizzazione degli allenamenti è la chiave per attrarre clienti alto spendenti.
Dove entra in gioco Metem Fit
Non vendiamo singole macchine: progettiamo aree che lavorano bene.
Analizziamo flussi, ottimizziamo gli ingombri, selezioniamo reformer e accessori coerenti con il tuo modello di servizio (studio Pilates, sala multi-attività, boutique, hotel) e curiamo tutto il necessario affinchè l’esperienza sia davvero premium.